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Visualizzazione dei post da luglio, 2023

1° Agosto 2023 - Sant’Alfonso Maria de’ Liguori

1° AGOSTO 2023 - SANT' ALFONSO MARIA DE LIGUORI Oggi - 1° agosto 2023 - martedì della XVII settimana del tempo ordinario, la Chiesa celebra la memoria obbligatoria di Sant’Alfonso Maria de’ Liguori, vescovo e dottore della Chiesa. Alfonso, Maria, Antonio, Giovanni, Francesco, Cosimo, Damiano, Michelangelo, Gasparro, questi i suoi ben nove nomi ricevuti al battesimo, ma chiamato solo con i primi due, nacque il 27 settembre 1696 a Marianella, piccolo centro poco a nord di Napoli capitale dell’omonimo Regno (oggi quartiere della periferia settentrionale di Napoli, capoluogo della regione Campania). Era figlio primogenito di don Giuseppe de’ Liguori e di donna Caterina Anna Cavalieri, nobili partenopei col titolo di “cavalieri”, che a Marianella possedevano una villa destinata a residenza estiva. La loro casata, che da secoli si era distinta nelle armi, nella magistratura, negli alti gradi dell’amministrazione statale e nella Chiesa, dal quindicesimo secolo faceva parte della co

31 Luglio 2023 - Sant’Ignazio di Loyola

31 LUGLIO 2023 - SANT' IGNAZIO DI LOYOLA Oggi - 31 luglio 2023 - lunedì della XVII settimana del tempo ordinario, la Chiesa celebra la memoria obbligatoria di Sant’Ignazio di Loyola, fondatore della Compagnia di Gesù. Iñigo, questo il suo nome di battesimo tipicamente ed esclusivamente spagnolo, nacque in data imprecisata del 1491, nel castello di famiglia sito ad Azpeitia, nella provincia basca di Guipúzcoa appartenente al Regno di Spagna. Ultimo dei tredici figli della famiglia aristocratica López de Loyola, legata da lontani rapporti parentali con la casa reale di Spagna, crebbe in un ambiente improntato ai valori cortesi e alle ambizioni di potere e affermazione. Nel 1506, rimasto orfano di entrambi i genitori, si trasferì nella città di Arévalo, nella vicina regione della Castiglia, al seguito del ministro delle finanze del re di Spagna Fernando II d’Aragona, detto “il Cattolico” (1452-1516), alto funzionario di cui era probabilmente parente, il quale gli impartì una buo

30 Luglio 2023 - San Pietro “Crisologo”

30 LUGLIO 2023 - SAN PIETRO CRISOLOGO Oggi - 30 luglio 2023 - XVII domenica del tempo ordinario, Pasqua settimanale che ha la precedenza sulle altre celebrazioni, la Chiesa celebra la memoria facoltativa di San Pietro “Crisologo”, vescovo e dottore della Chiesa. Il termine “Crisologo” proviene dal greco [da “chrisòs” (oro) e “lògos” (parola), nella loro traslitterazione in alfabeto latino], col significato di “parola (o, per estensione, “bocca”) d’oro”, quindi “dalla parola d’oro”, riferito alla raffinata eloquenza di Pietro. Di Petrus (Pietro), questo il suo nome in latino, si hanno pochissime notizie, provenienti per lo più dal “Liber pontificalis Ecclesiae ravennatis” (Libro pontificale della Chiesa ravvennate) del presbitero e storico di Ravenna (oggi capoluogo dell’omonima provincia della regione Emilia-Romagna) Andrea Agnello, detto per l’appunto Agnello “Ravennate” o “di Ravenna” (800 circa-850 circa), scritto però attorno all'anno 840, ben quattro secoli dopo la vita

29 Luglio 2023 - Santi Marta, Maria e Lazzaro

29 LUGLIO 2023 - SANTI MARTA, MARIA E LAZZARO Oggi - 29 luglio 2023 - sabato della XVI settimana del tempo ordinario, la Chiesa celebra la memoria obbligatoria dei Santi Marta, Maria e Lazzaro, amici del Signore. Con decreto datato 26 gennaio 2021, su decisione di papa Francesco, la Congregazione del Culto Divino e della Disciplina dei Sacramenti ha disposto che il 29 luglio figuri nel Calendario Romano Generale la memoria obbligatoria dei Santi Marta, Maria e Lazzaro, estendendo la memoria di Santa Marta anche ai fratelli Maria e Lazzaro. Ciò in considerazione della “importante testimonianza evangelica offerta dai tre fratelli nell’ospitare in casa il Signore Gesù, nel prestargli ascolto cordiale, nel credere che egli sia la risurrezione e la vita”. In precedenza nel Calendario figurava la memoria della sola Marta, nella stessa data, anche se tutti e tre erano ricordati nello stesso giorno nel Martirologio Romano: Marta, da sola, come memoria, mentre Maria e Lazzaro, congiunta

28 Luglio 2023 - Santi Nazario e Celso

28 LUGLIO 2023 - SANTI NAZARIO E CELSO Oggi - 28 luglio 2023 - venerdì della XVI settimana del tempo ordinario, la Chiesa ricorda, tra i vari altri, i Santi Nazario e Celso, martiri. Nazarius (Nazario) e Celsius (Celso), questi i loro nomi in latino, appartengono alla vasta schiera di martiri dei primi secoli del cristianesimo, dove spesso tardivi passio sopperiscono alle scarse e incerte notizie storiche sugli stessi. I pochi dati su Nazario e Celso, infatti, provengono per lo più dal diacono Paolino, detto “di Milano” (370-428 circa), attraverso la sua opera biografica sul vescovo e dottore della Chiesa Sant’Ambrogio (340 circa-397), nella quale racconta del ritrovamento delle tombe dei due martiri, a seguito di scavi negli orti fuori delle mura milanesi, disposti da Ambrogio nel 395. Nel corso di questi lavori, fu scoperto e aperto dapprima il sepolcro di Nazario, nel quale il corpo del martire apparve impregnato di sangue ancora fresco, come se fosse stato effuso in quello s

Leggere rende liberi

Leggere ci aiuta ad aumentare la nostra libertà di pensiero. Nei governi autoritari e nelle dittature, i libri sono stati proibiti e messi al rogo, perché leggere permette una conoscenza e una libertà di pensiero invise a chi desidera che il popolo si comporti come un gregge. Nella nostra società, sulla carta, abbiamo la facoltà di leggere tutto ciò che riteniamo opportuno, ma correnti di potere e di cultura osteggiano spesso dei libri che ritengono dannosi per la comunità. Il detto "Non c'è libro cattivo che non abbia qualcosa di buono" ha sempre la sua ragione d'essere, che sia il Mein Kampf di Hitler, un opera del Marchese de Sade, o gli scritti licenziosi di Pietro Aretino e una società che possa dirsi civile ha il dovere di poter rendere accessibile qualsiasi opera, senza la scusa che fa tanto comodo agli ambienti più retrivi e reazionari, che alcuni testi possano sviare e traviare le menti più deboli della società. Leggere, spesso significa incorrere in continue

l'utilità del non essere

Con un pensiero verso i compartecipanti, che mi aiuteranno a rendere meno vuoto questo spazio virtuale, proprio il vuoto vado a menzionare, insieme ad un elogio per la sua utilità. A proposito del vuoto e della sua importanza, penso alle parole che 2.500 anni fa, Lao Tzu ci ha tramandato a tal riguardo, col capitolo XI del Tao Te Ching. Un vuoto che qui non è contemplato è quello che dobbiamo coltivare nella nostra mente. Più non la svuotiamo di pensieri e sentimenti molesti, inutili e degradanti, che ci affaticano senza produrre risultati positivi e vantaggiosi per vivere al meglio, più accorceremo la nostra vita, avvicinandoci sempre più ad una fine miseranda, il cui unico vantaggio sarà quello di abbreviare la nostra permanenza in questo mondo. Più riusciremo a svuotare la mente da tutte le negatività, sia quelle che sorgono dal nostro intimo (per qualsiasi disturbo fisico e mentale), quanto quelle che riteniamo imposte da eventi e persone intorno a noi, più amplieremo lo spazio e l

27 Luglio 2023 - San Pantaleone

27 LUGLIO 2023 - SAN PANTALEONE Oggi - 27 luglio 2023 - giovedì della XVI settimana del tempo ordinario, la Chiesa ricorda, tra i vari santi e beati, San Pantaleone (o Pantaleo), medico e martire, noto anche con la specificazione “di Nicomedia” che ne indica la città di provenienza. Di Pantaleon (Pantaleone), questo il suo nome sia in latino che in greco traslitterato nel nostro alfabeto, si conosce quanto è contenuto nel suo passio, a lui di poco successivo, giuntoci in greco, armeno, georgiano, copto e arabo. Egli godette fin dall'antichità di un vasto culto, sviluppatosi prima in oriente e nell’Africa cristiana, poi in occidente. Nacque verosimilmente nella seconda metà del 200, a Nicomedia, nella Provincia Romana di Bitinia, nella parte nord-occidentale dell’Anatolia fronteggiante lo stretto del Bosforo (oggi nella Turchia asiatica). Figlio di Eustorgio, ricco pagano, fu educato nella fede cristiana dalla madre Eubula o Eubule. Dopo la morte di quest’ultima, però, non anco

26 Luglio 2023 - Santi Gioacchino e Anna

26 LUGLIO 2023 - SANTI GIOACCHINO E ANNA Oggi - 26 luglio 2023 - mercoledì della XVI settimana del tempo ordinario, la Chiesa celebra la memoria obbligatoria dei Santi Gioacchino e Anna, genitori della Beata Vergine Maria. Di Yehoyakhin o Yehoyakime (Gioacchino) e Hannah (Anna), questi i loro nomi nella traslitterazione in alfabeto latino dalla natia lingua ebraica, non si possiedono notizie certe. Infatti, di queste due importanti figure della storia della salvezza, non v’è alcuna traccia nei Vangeli canonici (secondo Matteo, Marco, Luca e Giovanni) e le notizie giunteci sono ricavate dalla tradizione e da testi apocrifi come il “Vangelo dello Pseudo-Matteo” e il “Protovangelo di Giacomo”. Dei due coniugi, è ampiamente trattato proprio in quest’ultimo testo, noto anche come “Vangelo dell'Infanzia di Giacomo” o semplicemente come “Vangelo di Giacomo”, testo apocrifo del II secolo, composto probabilmente tra il 140 e il 170 in lingua greca. Esso espande e rielabora le narrazi

L'essere e il nulla

Vito Cirillo Scrittore d s t n o S p o r e f 25 Luglio 2022 9 2 7 a m t 1 0 g L'ESSERE E IL NULLA Il grande imperatore romano Marco Aurelio scrisse un libro anche filosofico, intitolato "Colloqui con sè stesso". Egli riteneva che nulla nasca dal nulla e che nulla finisca nel nulla. Il poeta Ugo Foscolo, al riguardo, parlò del "nulla eterno". Un filosofo italiano moderno, Emanuele Severino, sosteneva che c'è solo l'essere. Persino i nostri pensieri e i nostri sentimenti, anche dopo la nostra morte, in qualche modo misterioso, sopravvivono a noi. In poche parole, esiste solo l'essere e non c'è il nulla. Al "nulla eterno di Foscolo" si oppone l'essere eterno che è Dio. Quando Mosè, sul monte Sinai, a Dio che gli parlava, chiese quale fosse il suo nome, la risposta fu: "Il Signore, l'Io sono." L'apostolo Paolo, negli Atti degli Apostoli, sostenne che esiste solo Dio e noi viviamo, ci muoviamo e siamo in Lui. Egli ci ha

25 Luglio 2023 - San Giacomo, apostolo

25 LUGLIO 2023 - SAN GIACOMO APOSTOLO Oggi - 25 luglio 2023 - martedì della XVI settimana del tempo ordinario, la chiesa celebra la festa di San Giacomo, apostolo. Giacomo, detto il Maggiore, era il fratello più anziano di Giovanni evangelista e sarà il primo apostolo a versare il sangue, venendo decapitato come raccontano gli Atti degli Apostoli (At 12, 1-3). Figlio di Zebedeo - pescatore e socio di Simon Pietro in questa attività - e di Salome’, una delle donne che seguivano i dodici per aiutarli economicamente, fu uno dei tre discepoli privilegiati di Gesù, essendo testimone della subitanea guarigione della suocera di Pietro, della resurrezione della figlia di Giairo, della trasfigurazione di Gesù sul monte Tabor e della sua agonia nel Getsemani. Fu ancora lui a chiedere al Maestro informazioni sulla fine del mondo. Fonti tardive, dopo il secolo VII, che parlano di una sua presenza evangelizzatrice in Spagna, non

24 Luglio 2023 - San Charbel Makhluf

24 LUGLIO 2023 - SAN CHARBEL MAKHLUF Oggi - 24 luglio 2023 - lunedì della XVI settimana del tempo ordinario, la Chiesa celebra la memoria facoltativa di San Charbel Makhluf, sacerdote. Youssef Antoun (Giuseppe Antonio), questi i suoi nomi di battesimo nella natia lingua araba libanese, nacque nel 1828, probabilmente l’8 maggio, nel villaggio di Beqaa Kafra, nel nord del Libano appartenente dell’Impero Ottomano (oggi omonima repubblica del Medio Oriente). I suoi genitori, Antoun Zaarour Makhlouf e Brigita Chidiac, erano due poveri contadini fervorosi cristiano-maroniti, che gli diedero due fratelli, Hanna e Bechara, e due sorelle, Kawn e Warde. La Chiesa cristiana maronita, all’epoca diffusa in tutto il Libano, prende il nome dal suo fondatore, San Marone (morto nel 410), asceta siriaco amico di San Giovanni Crisostomo, che la istituì in quella terra nel IV secolo. E’ in piena comunione con la Chiesa cattolica, pur

Un sabato qualunque o da godere

Un sabato qualunque o da godere, se riusciamo a renderlo festoso? Niente è sbagliato se ci fa felici e, ancor di più, nella consapevolezza che la felicità può essere creata da chi è convinto di poterlo fare. Nei leopardiani versi, sorti in un secolo che fu così diverso dal tempo d'oggidì, il più gradito giorno era quello precedente il dì di festa, per il godimento non tanto del trascorrerlo, quanto dell'appagante attesa. Chi si è lasciato alle spalle la distinzione tra giorni feriali e festività, con la Domenica divenuta un giorno come un altro, se ha saputo mettere a frutto il saper vivere, sa che ha il potere di far sì che ogni giorno sia quello più festoso, ma quando il calendario gli annuncia il giorno che festivo lo è anche per usanza, ritorna a ricordare quando quel dì era tanto desiderato e tanto atteso, come riposo meritato per il lavoro svolto e gli si offuscano i ricordi, velati di malinconia struggente, ricordando allegre riunioni e tavolate, formate da tutti quei ca

23 Luglio 2023 - Santa Brigida di Svezia

23 LUGLIO 2023 - SANTA BRIGIDA DI SVEZIA Oggi - 23 luglio 2023 - XVI domenica del tempo ordinario, Pasqua settimanale che ha la prcedenza sulle altre celebrazioni, la Chiesa ricorda Santa Brigida di Svezia, religiosa, fondatrice e patrona d’Europa (la cui memoria, se non fosse capitata di domenica, sarebbe stata onorata col grado litugrico di festa). Birgitta (Brigida) era il suo nome nella natia lingua svedese, mentre il cognome (patronimico) era “Birgersdótter”, formato dal nome del padre (Birger) con l’aggiunta del suffisso femminile “dótter” (figlia) come di prassi nei paesi scandinavi [per gli uomini si usa “son” (figlio)]. Nacque nel 1303 nella cittadina di Finsta, nella contea dell’Uppland, sul mar Baltico, nella parte centro-orientale del Regno di Svezia, quando l’intera Scandinavia era ancora cattolica. I suoi genitori appartenevano alla più alta nobiltà e il padre, Birger Persson, ricopriva la carica di “L