25
LUGLIO 2023 - SAN GIACOMO APOSTOLO
Oggi - 25 luglio 2023 - martedì della XVI settimana
del tempo ordinario, la chiesa celebra la festa di San Giacomo,
apostolo. Giacomo, detto il Maggiore, era il fratello più anziano di
Giovanni evangelista e sarà il primo apostolo a versare il sangue,
venendo decapitato come raccontano gli Atti degli Apostoli (At 12, 1-3).
Figlio di Zebedeo - pescatore e socio di Simon Pietro in questa
attività - e di Salome’, una delle donne che seguivano i dodici per
aiutarli economicamente, fu uno dei tre discepoli privilegiati di Gesù,
essendo testimone della subitanea guarigione della suocera di Pietro,
della resurrezione della figlia di Giairo, della trasfigurazione di Gesù
sul monte Tabor e della sua agonia nel Getsemani. Fu ancora lui a
chiedere al Maestro informazioni sulla fine del mondo. Fonti tardive,
dopo il secolo VII, che parlano di una sua presenza evangelizzatrice in
Spagna, non sono confermate dalla presunta scoperta in Galizia delle sue
reliquie nel secolo IX da parte del vescovo Teodomiro di Iria, in un
sepolcro dei tempi romani, tanto più che Venanzio Fortunato, al secolo
VI, attestava che il corpo dell’apostolo si trovava a Gerusalemme.
Tuttavia, dal secolo IX il suo culto servì non solo a designarlo
protettore della fede e della libertà contro i mori, ma anche a fare di
Compostella uno dei maggiori centri di pellegrinaggio nel Medioevo, dopo
Gerusalemme e Roma. Anche nell’America colonizzata dagli spagnoli si
trovano città che portano il suo nome come Santiago del Cile, di Cuba e
del Estero. Dopo l’ascensione di Gesù al cielo, secondo il Breviario
romano, Giacomo predicò in Giudea e Samaria convertendo moltissimi alla
fede cristiana. Se non c’è prova storica che si sia recato in Spagna, è
certo che, alla seconda persecuzione scatenata in seguito alla
lapidazione di santo Stefano, ne seguì una terza contro la Chiesa di
Gerusalemme ad opera di Erode Agrippa I, re dei giudei dal 41 al 44, e
Giacomo ne fu vittima. Secondo un’antica tradizione, avrebbe convertito
colui che lo accompagnava al supplizio, facendone suo compagno di
martirio. Dal secolo XII, è rappresentato come un pellegrino con la
conchiglia, una sacca da viaggio e il bastone in mano.
Roberto Moggi
Home page ARGOMENTI
Roberto Moggi
Home page ARGOMENTI
Commenti
Posta un commento