"DIVERSAMENTE GIOVANI E SEMPRE PROTAGONISTI". Perché? Perché è così che desidero che siate insieme a me. Ad onta di usanze, costumi, modelli e pregiudizi che relegano gli anziani ai margini della società, a differenza di tempi purtroppo dimenticati, nei quali l'anzianità rappresentava la saggezza del vissuto e dell'esperienza e gli anziani erano rispettati e seguiti come maestri, così desidero e auguro di tutto cuore a Voi e a me di continuare ad essere protagonisti della propria vita, affrontandola con grinta e determinazione, nella battaglia sempre più cruenta che affronteremo sempre, giorno per giorno, con il piacere che ci dà il combattere senza aspettarsi nulla se non, appunto, il piacere del combattimento. Mai arresi, mai domati, ma SEMPRE PROTAGONISTI DELLA NOSTRA VITA. Questo Vi auguro e mi auguro di tutto cuore. rm HOME PAGE ARGOMENTI
Oggi - 6 dicembre 2024 - venerdì della I settimana del tempo d’Avvento, la Chiesa celebra la memoria obbligatoria di San Nicola, vescovo, abitualmente indicato con la specificazione “di Bari” (o meno frequentemente “di Myra”) e chiamato anche San Nicolao o San Nicolò. Nikolaos o Nicolaus (Nicola), questo il suo nome rispettivamente in greco (nella traslitterazione nel nostro alfabeto) e in latino, nacque verso il 270, probabilmente a Pàtaro (o Pàtara), città di cultura prevalentemente ellenistica della Licia, provincia dell’Impero Romano ubicata sulla costa mediterranea meridionale dell'Anatolia (oggi nella Turchia asiatica). Venuto al mondo in una famiglia cristiana, prestissimo manifestò una robusta vocazione religiosa, che lo portò, ancora molto giovane, a farsi monaco in un monastero nelle vicinanze di Myra (o Mira) nella stessa regione (oggi Demre, nella Turchia asiatica), dove poi fu ordinato sacerdote. Qui si fece notare per la fedeltà alla regola, l’assiduità alla preghiera...