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Sui social serve capacità di dialogo


Siamo capaci, non solo di comunicare, ma di dialogare con le persone, a prescindere dalle loro opinioni, al punto che se queste sono differenti, siano accolte come apporti che rendono ancora più interessante la conversazione, con la possibilità di un arricchimento concettuale??
Uno dei motivi che mi inducono a trovare piacevole un social è che per dialogare sono stato costretto a imparare di nuovo a scrivere.
Abituato a scrivere comunicazioni di servizio, testi d'aiuto ad applicazioni, etc., se mi succedeva di dover scrivere un semplice bigliettino di convenevoli, restavo disarmato, senza riuscire a trovare le parole adatte.
Intanto la comodità dei tempi che si possono prendere, per trovare le parole adatte e poi scriverle su un testo e, rileggendo, correggere sia le parole che i periodi, finché il testo non appaia soddisfacente da poterlo esporre con un bel copia e incolla.
Può sembrare complicato, ma a me piace più di parlare, che a volte mi risulta dispersivo e superficiale.
Come fai a riacciuffare le frasi che ti sono scappate, a riordinarle e poi a riesporle? Non metto in dubbio che alcuni ne siano capaci, ma non credo che sia il mio caso.
E voi trovate costruttivo dialogare in questo contesto?
rm
Lina Esposito Frattini
Per quanto mi riguarda ho trovato il posto giusto per esprimermi apertamente,cosa che non avrei mai immaginato di fare oltretutto con persone mai incontrate, è straordinario per me trovarmi tra voi ,capire, apprendere argomenti mai toccati prima . Felice di dialogare con tutti voi e apprezzo moltissimo i toni garbati dell'amministratore.🤗
Maria Teresa
Io, si. Condivido il suo pensiero!!! Forse sono ancora di poche frasi, come ero di poche parole! Sto riprendenfo il gusto di scrivere!!!
Riccardo Meda Maria Teresa
Mi fa molto piacere che sia successo anche a lei, come ritengo possibile che abbia trovato così piacevole la conversazione con qualcuno, da farle chiedere se nella vita reale, il dialogo sarebbe stato lo stesso o ancora migliore. Almeno a me è successo, malgrado non sia portato eccessivamente ai rapporti con gli altri, tanto da ritenere di essermi un po' dirozzato su Facebook.
Anna Maria Berruti 
Riccardo Meda Gentile Riccardo è proprio così, anche io non ho mai avuto facilità di intercomunicabilita', se non per lavoro, col mio prossimo, e mi sono trovata bene a comunicare tramite questo piacevole, se bene usato come fai tu, portale Fb.
Grazie a te e a tutti gli Amici che scrivendo e leggendo ci creano momenti di sereno benessere intellettivo nonché di piacevole compagnia.
Riccardo Meda
Mi fa molto piacere che il dialogare in questa comunità le procuri il benessere a cui accenna, inducendola a comunicare, e che lei ricambia ampiamente con la sua ammirevole e dilettevole capacità narrativa. 
Anna Maria Berruti
Gentile e bravo come non pochi, apprezzo ed ammiro molto la sua più che ottima applicazione su questo social. Veramente bravo e penso non sia la mia sola opinione.
Cari saluti e lodi al merito!
Riccardo Meda
Troppo gentile da parte sua, con lodi che vanno al di là delle mie capacità. Grazie, in ogni caso. 
L.magda Ferrario
la confidenza con alcune persone si è creata nel tempo, ed anche se alcune loro idee non collimano con le mie, il rispetto reciproco impedisce qualsiasi animosità.
Io non sono una di quelle, ho sempre cercato di mediare, di tenere toni educati, anche se alle volte mi arrabbio e di primo acchito risponderei male, cerco di moderarmi per non offendere.
Certo che è più facile con la tastiera, poi ci sono persone che la buttano sulla contestazione di tutto e per tutto. 
Iole Barberis
La penna non arrossisce,si dice.E neanche la tastiera, Personalmente,mi risulta più facile scrivere che parlare.Sui social non e facilissimo dialogare : io lo faccio con un paio di persone. con cui mi sento di esprimermi liberamente,come probabilmente non farei se le avessi davanti in carne e ossa
Riccardo Meda
Dai commenti che leggo in merito a questi contatti virtuali, c'è chi ritiene che la mancanza di una vicinanza fisica li renda artificiosi e incompleti, mancando l'atteggiamento che si assume in una conversazione reale, col linguaggio dei gesti che la completa.
Mentre sono d'accordo con te che la mancanza di contatto fisico possa produrre una facilità di espressione che sarebbe difficile altrimenti, permettendo di entrare in una sintonia che non ci saremmo mai aspettata con persone del tutto sconosciute.
Uno dei piaceri che anche io sto provando in questo contesto.
Enni Bi
sui social serve innanzitutto buona educazione e una buona dose di intelligenza... leggo troppo spesso concetti tirati a caso e cattiverie gratuite.
per non parlare delle certezze assolute di certe persone!
Riccardo Meda
Un social rispecchia il mondo reale permettendo una facilità di contatti che avverrebbe difficilmente nella realtà e facendoci incontrare sia il meglio che il peggio della società.
Sta a noi saper selezionare le persone giuste, come è avvenuto in questo gruppo, nel quale determinati personaggi incapaci di un dialogo costruttivo sono stati allontanati.
Riccardo Meda
Un post che è diventato lo spunto per un piacevole scambio di idee, tra persone che concordano su come un social possa indurre a relazioni con degli sconosciuti che, nel susseguirsi dei dialoghi, che assumono sempre di più il risultato di un arricchimento vicendevole, addivengono ad una familiarità che si trasforma in un vero e proprio legame di amicizia.
Con tutti i pro a favore di un social come questo, uno dei contro che soffro è la fuggevolezza dei post e dei commenti più interessanti che li accompagnano. che mi hanno indotto ad una continua ricerca all'indietro, per ripresentarne i più salienti, vuoi anche per coloro ai quali fossero sfuggiti.
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Commenti

  1. Piacevolissimo rileggere questo scambio di commenti garbati ad un post intelligente.

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  2. Quello che mi indispone un po' è la presenza di persone con cui non si riesce a dialogare, perché si limitano a pubblicare i loro post, senza MAI
    commentare i post altrui.

    RispondiElimina

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