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220201_1 - Regime alimentare, abitudini, tradizioni e stato mentale.


#TCNCH - 220201_1
#RGMLM - Regime alimentare, abitudini, tradizioni e stato mentale.
Vivere grazie alle energie dell'aria, del sole e del potere cosmico che ricarica il corpo attraverso il midollo allungato.
1^ parte
Quanto qui esposto e inserito in tale serie, può essere visto del tutto a sproposito, sia come tecnica di sopravvivenza, che come regime alimentare, che, a seguire, si prenderà in considerazione con qualche accenno sul digiuno, anche se qui partiamo da qualcosa che va oltre l'astensione più o meno breve dal cibo.
Un fatto dato per scontato è che la vita è impossibile senza un'alimentazione adeguata.
Ma ci sono esempi di persone che sono riuscite a vivere senza alimentarsi, anche se la scienza ufficiale tende a rifiutare simili ipotesi.
Che ci si possa credere o meno, possono costituire un esempio di come sia i poteri mentali, che quelli del corpo umano possiedano delle potenzialità che nemmeno immaginiamo.
Poteri che vennero sperimentati da persone che qualcuno ha definito psiconauti, dai rishi indiani ai toltechi del Messico, agli sciamani che nei posti più remoti della terra, si sono dedicati allo studio delle facoltà psicofisiche di loro stessi, e che esplorarono mondi sconosciuti appartenenti ad altre dimensioni.
Nel nostro caso, accenniamo per sommi capi a due donne, che furono visitate personalmente da Paramahansa Yogananda, che racconta i due incontri nel suo libro "Autobiografia di uno yogi", una fu Teresa Neumann, della quale si possono trovare notizie esaurienti su internet e un'altra fu Giri Bala,
Teresa Neumann
L'incontro avvenne il 17 luglio 1935.
Teresa subito entrò, irradiando un'aura di pace e di gioia. Indossava un vestito nero e una cuffietta bianchissima,
Aveva a quell'epoca trentasette anni, ma sembrava assai più giovane; possedeva una freschezza e un fascino infantili.
Sana, robusta, dalle guance rosee, allegra, questa è la Santa che non mangia!
........
"Non mangiate mai nulla?" Volevo avere la conferma dalle sue stesse labbra.
"No. Solo un'ostia consacrata ogni mattina alle sei"
"Quanto è grande l'ostia?"
"Sottile come la carta e non più grande di un soldo" E aggiunse: "La prendo come sacramento; se non è consacrata, non mi riesce d'ingoiarla."
"Ma non è possibile che abbiate vissuto solo di questo per dodici anni!"
"Vivo in virtù della luce del Signore!" Come era semplice la sua risposta, e come alla Einstein!
"Vedo che vi rendete conto che l'energia fluisce nel vostro corpo dall'etere, dal sole e dall'aria."
Un rapido sorriso le sfiorò le labbra. "Sono felice che comprendiate come vivo!"
"La vostra santa vita è una quotidiana dimostrazione della verità pronunciata dal Cristo:"Non di solo pane vive l'uomo, ma di ogni parola che procede dalla bocca di Dio"
Di nuovo manifestò gioia alla mia spiegazione. "È proprio così. Una delle ragioni per cui sono oggi sulla terra, è appunto quella di dimostrare che l'uomo può vivere dell'invisibile Luce di Dio, e non di cibo soltanto."
"Potete insegnare ad altri come si fa a vivere senza mangiare?"
Sembrò un po' urtata dalla mia domanda. "Non posso farlo. Dio non lo vuole!"
La donna aveva ricevuto le stimmate e ogni settimana, dalla mezzanotte del giovedì fino alle tredici del venerdì, riviveva la passione di Cristo, con le ferite che le si riaprivano, perdendo ogni volta 4 chili e mezzo del suo peso, che era di quaranta chili
Pur soffrendo intensamente per la sua amorosa pietà, Teresa attende con gioia questa settimanale visione del Signore.
Fonte:
Autobiografia di uno yogi di Paramahansa Yogananda
A seguire, l'altra donna menzionata Giri Bala.
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