Passa ai contenuti principali

210419 - La pace mentale è benefica per l'organismo.

 
 

TCNCH - 210419

Una giornata è lunga 24 ore. Se dici di non aver tempo per raccoglierti in te stesso e meditare per un quarto d'ora, passa in rassegna tutto ciò che fai e il tempo che c'impieghi e magari ti rendi conto che al posto di qualche impegno che può essere giudicato futile, quel quarto d'ora si dimostra più importante, per i risultati che ti permette di conseguire.
Spesso si afferma di non avere tempo, perché risulta più dignitoso dire così, rispetto ad affermare "Non mi va" o "Non mi interessa", come rispondono molti, ad esempio, quando gli si chiede se piace loro leggere.
Seduto su un tappeto, su un cuscino o su una sedia, se risultassero poco possibili le prime due alternative, già riuscire a concentrarsi solo sul respiro, fa dimenticare le preoccupazioni, gli affanni e i malumori che ci assillano, con tutte le ragioni più plausibili che abbiamo nel provare tali sentimenti.
Via via che che eliminiamo qualsiasi pensiero dalla mente, proviamo una pace che in un primo tempo ci stupisce, facendoci chiedere perché non ci abbiamo pensato prima e il quarto d'ora che ci siamo imposti inizia a sembrarci troppo corto, perché ci dispiace sempre di più interrompere il senso di pace che proviamo.
Uno dei primi risultati che è importante raggiungere.
Per alcuni, eliminare qualsiasi pensiero risulta difficile, durante i primi tentativi. Sembra che la mente si ribelli e faccia sorgere pensieri a profusione, ma cercare di reprimerli non aiuta e diventa come cercare di tenere il coperchio su una pila in cui bolle dell'acqua, mentre osservarli con distacco, fa sì che a poco a poco si dissolvano, come se ci restassero male a non essere presi in considerazione.
Continuando nell'esercizio, è come se creassimo un'oasi di pace nella quale poterci rifugiare e trovare sollievo quando ci sentiamo oppressi e stressati dagli impegni e dalle preoccupazioni quotidiane, qualsiasi fosse la loro causa.
Teniamo sempre a mente che la pace e la serenità mentale diventano una benefica panacea per la salute fisica e aiutano a prevenire e a sopportare meglio gli inconvenienti fisici che possono evidenziarsi col trascorrere dell'età.
rm
Vedi anche

Commenti

Post popolari in questo blog

Il mondo è il monastero dell'uomo saggio

Il mondo è il monastero dell'uomo saggio e la vita è il suo maestro. Un eremo, un posto sperduto nel quale rifugiarsi, lontani da qualsiasi fastidio e sofferenza morale. Può rappresentare uno di quei sogni nel cassetto, che nemmeno ci si illude che possano realizzarsi, restando un castello in aria, nel quale ci si rifugia, per trovare la forza di sopportare la realtà, quando diventa troppo pesante. Per la maggior parte, resta l'unica realtà conosciuta, ma qualcuno, a poco a poco, si rende conto che l'eremo tanto sospirato ce l'ha sempre avuto davanti e non deve far altro che entrarci, anzi, non ha fatto in tempo a realizzarlo, che già ci si trova dentro e lì vi incontra il maestro che, per tutta la sua esistenza e fino a quel momento, ha ritenuto che non fosse altro che la sua vita e non l'insegnante che tanto desiderava. rm Home page    ARGOMENTI

23 Febbraio 2023 - San Policarpo

23 FEBBRAIO 2023 - SAN POLICARPO Oggi - 23 febbraio 2023 - giovedì dopo le Ceneri, tempo di Quaresima, la Chiesa consente la commemorazione di San Policarpo, vescovo e martire. Di Polykarpos o Polycarpus (Policarpo), questo il suo nome rispettivamente nella natia lingua greca e in latino, si hanno poche notizie. Policarpo, noto anche con la specificazione “di Smirne”), nacque nel 69 circa, probabilmente in una famiglia cristiana, a Smyrne o Smyrna (Smirne), città greca nella provincia romana d’Asia, sulla costa egea dell’Anatolia centro-occidentale (oggi Izmir, nella Turchia asiatica). In quel periodo, era in atto in Palestina una guerra tra l’Impero Romano e gli ebrei, poi sconfitti nel 70 con la presa e il saccheggio della loro capitale Gerusalemme, nel corso del quale fu completamente distrutto il famoso Tempio, come aveva predetto Gesù (Lc 19, 43-44). La sanguinosa lotta armata causò la fuga da Gerusalemme e dalla Palestina di un gran numero di giudei, sia di antica osservanza...

30 Aprile 2023 - San Pio V papa

30 APRILE 2023 - SAN PIO V, PAPA Oggi - 30 aprile 2023 - IV domenica del tempo di Pasqua, che ha la precedenza sulle altre celebrazioni, ricorre la memoria facoltativa di San Pio V, papa (obbligatoria nella diocesi di Roma qundo non cade di domenica). Antonio, questo il suo nome di battesimo, nacque il 17 gennaio 1504 nel piccolo paese di Bosco, presso Alessandria, appartenente al Ducato di Milano (oggi Bosco Marengo in provincia di Alessandria, regione Piemonte). La sua famiglia d’origine era quella nobile ma irrimediabilmente decaduta dei Ghislieri, esiliata da Bologna (oggi capoluogo della regione Emilia Romagna) nel contesto di discordie civili per il predominio della città. Ancora piccolo dovette adattarsi a fare il pastore, coltivando nel cuore il seme di una precoce vocazione religiosa, fino a quando, all'età di quattordici anni, riuscì a entrare nel convento dei Frati Predicatori (Domenicani) della vicina Voghera (oggi in provincia di Pavia, regione Lomb...