Non insistiamo nel cercare di immedesimarci o di ottenere quello che non ci è congeniale, da qualsiasi cosa sia rappresentato, persone, beni materiali o situazioni.
Vivere in armonia con le scelte che la vita ci impone, come se fossimo i pezzi di un puzzle messi al posto giusto, senza pretendere di essere i pezzi che compongono una figura differente.
Immaginiamo di essere un tassello che assume forme diverse nei puzzle che la vita predispone, in balia di un destino spesso inspiegabile, che condanna alcuni pezzi, per inabilità, malattie o indigenza, ad essere sbagliati fin dall'inizio della vita.
Non sempre abbiamo la capacità di indovinare il posto che ci è congeniale, per trovarci in armonia con gli altri pezzi e non provocare inesattezze nel disegno, aspirando a una figura che non è conforme alla nostra natura, recitando una parte che non farebbe che aumentare la nostra frustrazione, per la persona fittizia e per nulla vera, a seguito della personalità che cerchiamo di mostrare.
Non ci piace l'aspetto che abbiamo e cerchiamo di modificarlo con costose operazioni di lifting che ci fanno rischiare di sembrare dei pupazzi, invece che persone.
Cerchiamo di indossare indumenti nei quali ci strizziamo letteralmente o ci riteniamo dei pezzenti, se non possiamo permetterci l'abito firmato e fare parte della schiera dei gonzi che fanno pubblicità gratis, con le marche dei produttori in bella vista sui vestiti
Ci impicchiamo in debiti per acquistare una casa, un'automobile o altri beni che sono al di là delle nostre possibilità, per far colpo nell'ambiente in cui viviamo.
Un malsano bisogno di essere sempre al centro dell'attenzione altrui, ci fa sentire frustrati, se non la otteniamo, e ci spinge a scegliere persone di poco conto, pur di cullarci nell'illusione di essere migliori di quello che siamo.
Solo quattro esempi per rappresentare una molteplicità di comportamenti stupidi.
Tutte le volte che ci comportiamo così, ci predisponiamo ad essere il tassello sbagliato, che non indovina mai il posto che gli compete e ritiene che siano gli altri pezzi a non avergli lasciato lo spazio a cui ha diritto, per completare il puzzle attinente alla situazione del momento
I puzzle che concorriamo a comporre nella vita sono molteplici, con i disegni che cambiano continuamente e non sempre ci risulta semplice adattarci per riuscire a trovare il posto giusto.
Accettiamo di buon grado la forma che rappresentiamo per completare in armonia il puzzle che le circostanze del momento ci hanno presentato.
Se riuscissimo in tale impegno, accettando di buon grado chi siamo e la vita che ci è stata destinata, vivendola al meglio delle nostre capacità e senza cercare di cambiare l'impossibile, il mitico filosofo taoista Lao Tzu potrebbe confermarci che ci uniformiamo all'armonia del Tao.
rm
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