Passa ai contenuti principali

Un dialogo con idee diverse

A fronte di indiscutibili certezze, il dubbio e l'arricchimento intellettuale dovuto a un dialogo con idee diverse.
Una delle mie tesi filosofiche preferite
è che la gente sarà d'accordo con te
solo se è già d'accordo con te.
Non riesci a cambiare la mente degli altri.
(Frank Zappa)
Una delle mie tesi filosofiche preferite è che se cerco solo gente che è d'accordo con le mie idee, non faccio altro che soddisfare il mio bisogno, sia di conferma che di approvazione altrui.
E la mia tesi continua con la convinzione di non cercare chi è granitico nelle sue certezze, ma chi, come me, è abituato a mettere in dubbio tutto ciò che sa, conscio che ciò che ignora, sovrasta di gran lunga quello che crede di sapere, grazie all'esperienza che gli ha dimostrato quante certezze si sono rivelate preconcetti.
Persone aperte al dialogo che, esprimendo la propria opinione, sono anche interessate alla reazione degli interlocutori, non per ottenere conferme, quanto punti di vista diversi, perché sanno che non si finisce mai d'imparare e che si può scoprire, in un qualsiasi interlocutore, un insegnante, magari per una piccolissima lezione che, in quanto tale, è sempre ben accetta.
E quando un dialogo del genere avviene appunto tra persone che, pur avendo opinioni differenti, sono pronte a prendere in esame anche idee che non condividono, ciò tende a creare una comunicazione che può risolversi in un godibilissimo arricchimento reciproco.
La difficoltà sta nel trovarle, persone del genere, ma anche il cercarle può risultare appassionante, anche senza lanterna e di notte, come faceva Diogene di Sinope.

Commenti

Post popolari in questo blog

Il mondo è il monastero dell'uomo saggio

Il mondo è il monastero dell'uomo saggio e la vita è il suo maestro. Un eremo, un posto sperduto nel quale rifugiarsi, lontani da qualsiasi fastidio e sofferenza morale. Può rappresentare uno di quei sogni nel cassetto, che nemmeno ci si illude che possano realizzarsi, restando un castello in aria, nel quale ci si rifugia, per trovare la forza di sopportare la realtà, quando diventa troppo pesante. Per la maggior parte, resta l'unica realtà conosciuta, ma qualcuno, a poco a poco, si rende conto che l'eremo tanto sospirato ce l'ha sempre avuto davanti e non deve far altro che entrarci, anzi, non ha fatto in tempo a realizzarlo, che già ci si trova dentro e lì vi incontra il maestro che, per tutta la sua esistenza e fino a quel momento, ha ritenuto che non fosse altro che la sua vita e non l'insegnante che tanto desiderava. rm Home page    ARGOMENTI

23 Febbraio 2023 - San Policarpo

23 FEBBRAIO 2023 - SAN POLICARPO Oggi - 23 febbraio 2023 - giovedì dopo le Ceneri, tempo di Quaresima, la Chiesa consente la commemorazione di San Policarpo, vescovo e martire. Di Polykarpos o Polycarpus (Policarpo), questo il suo nome rispettivamente nella natia lingua greca e in latino, si hanno poche notizie. Policarpo, noto anche con la specificazione “di Smirne”), nacque nel 69 circa, probabilmente in una famiglia cristiana, a Smyrne o Smyrna (Smirne), città greca nella provincia romana d’Asia, sulla costa egea dell’Anatolia centro-occidentale (oggi Izmir, nella Turchia asiatica). In quel periodo, era in atto in Palestina una guerra tra l’Impero Romano e gli ebrei, poi sconfitti nel 70 con la presa e il saccheggio della loro capitale Gerusalemme, nel corso del quale fu completamente distrutto il famoso Tempio, come aveva predetto Gesù (Lc 19, 43-44). La sanguinosa lotta armata causò la fuga da Gerusalemme e dalla Palestina di un gran numero di giudei, sia di antica osservanza...

30 Aprile 2023 - San Pio V papa

30 APRILE 2023 - SAN PIO V, PAPA Oggi - 30 aprile 2023 - IV domenica del tempo di Pasqua, che ha la precedenza sulle altre celebrazioni, ricorre la memoria facoltativa di San Pio V, papa (obbligatoria nella diocesi di Roma qundo non cade di domenica). Antonio, questo il suo nome di battesimo, nacque il 17 gennaio 1504 nel piccolo paese di Bosco, presso Alessandria, appartenente al Ducato di Milano (oggi Bosco Marengo in provincia di Alessandria, regione Piemonte). La sua famiglia d’origine era quella nobile ma irrimediabilmente decaduta dei Ghislieri, esiliata da Bologna (oggi capoluogo della regione Emilia Romagna) nel contesto di discordie civili per il predominio della città. Ancora piccolo dovette adattarsi a fare il pastore, coltivando nel cuore il seme di una precoce vocazione religiosa, fino a quando, all'età di quattordici anni, riuscì a entrare nel convento dei Frati Predicatori (Domenicani) della vicina Voghera (oggi in provincia di Pavia, regione Lomb...