Un universo sconosciuto
quello della nostra mente.
Impegniamoci
nell'esercizio quotidiano di liberare la mente da pensieri ricorrenti,
assillanti e depressivi, anche se giustificati da certe circostanze.
Sono
pensieri che tendono a formare come una barriera invalicabile che ci
impedisce sempre più l'acquisizione di pensieri positivi, edificanti,
costruttivi e risananti.
Una barriera che è come una prigione dalla quale diventa sempre più difficile evadere.
La
nostra mente cosciente è come la punta di un iceberg, la cui parte
immersa è molto più imponente di quella affiorante, la mente
dell'inconscio.
Per
ogni pensiero che ci viene in mente, centinaia di pensieri
nell'inconscio, pensieri a noi del tutto sconosciuti, restano in attesa
di essere richiamati dalla mente. in seguito a processi di pensiero o a
circostanze esterne. Molti di tali pensieri aspettano per anni il
richiamo della nostra mente e molti rimarranno sconosciuti.
Chi
esercita costantemente l'attività mentale, lo studioso, lo scrittore,
il poeta, l'artista, una qualsiasi persona che abbia una sensibilità particolare, quando tali pensieri
sconosciuti affiorano, li chiama ispirazioni, ma non sono che pensieri
che ognuno porta dentro di sé o che attinge all'immenso inconscio
collettivo, pieno di pensieri già formulati o in attesa di essere
recepiti dalle menti che, grazie all'ispirazione o a stati d'animo fuori
della norma, hanno oltrepassato la porta della razionalità, per
accedere a una conoscenza al di là dell'ordinario.
Esercitiamoci nel rendere la mente sempre più libera, attiva e vivace per goderci il meraviglioso potere che la nostra mente ha.
Questo augurio vi dedico di cuore oltre a dedicarlo a me.
rm
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