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220630 - La potenzialità della nostra mente.

TCNCH - 220630
Cerchiamo di ampliare e sfruttare il più possibile la potenzialità della nostra mente.
Con l'esempio dell'effetto placebo, nel post:
#TCNCH - 220521 - Tecniche elementari di sopravvivenza
ciò che mi interessava evidenziare, non era tanto l'effetto placebo in sé, quanto la grande potenza che ha la nostra mente, una potenza che la maggior parte di noi è del tutto incapace di sfruttare.
La suggestionabilità, ovvero la disposizione a subire con facilità influenze esterne del soggetto preso in esame, non fa che dimostrarci che la nostra mente ha delle possibilità che nemmeno ci sogniamo di avere.
La suggestionabilità del protagonista, lo induceva ad aumentare inconsciamente, in un modo che può sembrare al di là del normale, la potenza della propria mente, con risultati straordinari e inspiegabili da parte della scienza ufficiale. Un po' come succede con le guarigioni che, risultando incomprensibili, sono definite miracolose.
Ora, ciò che intendo sottolineare è che la potenza mentale scatenata nel soggetto dalla sua particolare influenzabilità, è patrimonio di qualsiasi essere umano, anche se per la maggior parte di noi non è ritenuta nemmeno immaginabile.
Ipotesi di un periodo che può succedere nella vita.
Un qualsiasi evento sfortunato che cambia la vita nel peggiore dei modi e che si protrae per un periodo di tempo più o meno lungo.
Un frangente che mette a dura prova la capacità di chi lo vive come protagonista, con i peggiori sentimenti di frustrazione, disperazione, rabbia, depressione e quant'altro, che si possono provare in una situazione del genere.
Ma ecco che una o più circostanze fortunate mettono fine alla situazione tragica, che cambia finalmente in meglio e il protagonista della storia, è preso dal sollievo e dalla gratitudine, anche se i sentimenti negativi che ha provato, non sempre cessano da un momento all'altro e gli ci vuole un certo periodo di tempo per ritrovare la serena tranquillità (sempre che prima ce l'avesse) che aveva nel passato.
Tutto bene, quindi, per il protagonista, che non saprà mai che la sua situazione spesso è migliorata molto al di là di quanto lui è convinto.
Infatti se possedesse un'ipotetica scatola nera, dove siano registrati tutti i processi del suo organismo e del suo sistema immunitario, gli potrebbe venire la pelle d'oca nello scoprire le malattie anche gravi dalle quali si è salvato, grazie alla potenza di gran lunga migliorata del proprio stato mentale, ottenuta grazie al miglioramento della sua situazione.
I pensieri negativi che esprimeva continuamente, mentre era coinvolto in circostanze avverse, avevano iniziato a indebolire il suo sistema immunitario e a minare la sua salute e se la situazione avversa fosse continuata più a lungo sarebbe sorta qualche malattia anche piuttosto grave.
Il lieto fine della storia ha contribuito a rasserenare il suo stato mentale che, a sua volta, ha fatto notevolmente migliorare il sistema immunitario indebolito e tutti gli altri processi dell'organismo, dall'attività cardiaca, alla digestione, alla depurazione del sangue, etc.
Come non ci hanno insegnato che, per mezzo della nostra mente, possiamo riuscire ad aumentare la nostra salute per vivere meglio, così nemmeno immaginiamo che la nostra attività mentale influisca sulla durata della vita, che è come se fosse programmata dal nostro ego.
Gli studi più recenti sulla durata della vita umana, sono arrivati alla conclusione che essa potrebbe durare fino a 150 anni.
Le possibilità di vita dei nostri corpi vanno molto al di là di quanto possiamo immaginare.
Non succede quasi a nessuno di morire di vecchiaia, ma semplicemente per qualche patologia che intacca uno o più organi e la durata della vita non è limitata come siamo abituati a considerarla e già tale abitudine è deleteria ed è come se il nostro ego sia il principale responsabile della sua fine.
"Cayce rivelò che spesso un individuo ha adempiuto (o almeno ha così ritenuto) allo scopo della sua incarnazione."
(da Edgar Cayce e i cibi che guariscono.)
È stato accertato che le cellule del corpo umano si rigenerano nell'arco di sette anni e per alcune la rigenerazione richiede un periodo molto minore.
Oltre a una dieta equilibrata e a una sana e continua attività fisica, un'attività mentale tenuta in costante esercizio (leggendo molto, facendo le parole crociate, risolvendo rebus, etc) e tenuta sgombra da qualsiasi pensiero negativo (Ansia, rabbia, rancore, invidia, depressione, etc) partecipa in modo salutare alla funzione di tutte le attività dell'organismo (Metabolismo, attività cardiaca, depurazione del sangue, etc) aumentando la potenza del sistema immunitario e, in modo più ottimale, la rigenerazione delle cellule del nostro organismo.
Quante persone abbiamo visto, che a un certo punto della vita, è come se avessero avuto un invecchiamento precoce?
Un tracollo che ne ha cambiato le fisionomie e, spesso, anche il modo di pensare in peggio?
Anche se nemmeno concepiamo la potenza mentale che potremmo raggiungere, convinciamoci che siamo in grado di aumentarla, che già è una buona base di partenza.
Abbiamo a disposizione un'infinità di testi sulla meditazione, sul Raja Yoga, etc. per scegliervi gli esercizi che troveremo più confacenti alle nostre inclinazioni.
Facciamo in modo che, nel nostro caso, anzianità non significhi declino, ma un costante esercizio di rinnovamento, da ricordare ogni mattina appena svegli, per attirare la potenza benefica della legge di attrazione.
rm
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