Passa ai contenuti principali

200607 - Siamo noi stessi, curando e migliorando il nostro essere

#TCNCH - 200607
Siamo noi stessi, curando e migliorando il nostro essere, senza alcun bisogno di apparire in una veste che non ci appartiene.

Eliminiamo qualsiasi desiderio di apparire, non solo giovani, ma con qualsiasi altro aspetto che non corrisponde a chi siamo realmente.
Curando quotidianamente la nostra attività mentale e, nei limiti del possibile, quella fisica, non faremo fatica a sentirci giovani dentro di noi, senza alcun bisogno di sembrarlo al prossimo.
Non curiamoci minimamente delle convenzioni e dei modelli che la società, con i media e certe comuni opinioni di massa, cercano d'imporre a chi si trova ad avere un'età anagrafica definita avanzata per l'influenza di stereotipi indotti dagli esempi peggiori, che alcuni rappresentanti della terza età hanno fornito in qualsiasi epoca.
Convinciamoci che abbiamo tutta la capacità di cambiare l'avvilente scenario che spesso ci viene presentato come normalità, nell'ambito del quale dovremmo comportarci come soggetti ormai inutili per la società, per la quale rappresenteremmo soltanto un sovraccarico economico.
L'esistenza del quadro preso in esame è dovuto ad una società che ha via via perso di vista importantissimi valori umani, come quelli rappresentati dall'esperienza, dalla saggezza e dalla capacità di insegnare ai più giovani quali sono le scelte fondamentali della vita.
Certo, non succede a tutti, ma la maggior parte di noi si può rappresentare come un'enciclopedia ambulante alla portata di chiunque desideri accedervi, per imparare più in fretta quello che in modo più lungo e complesso gli insegnerà la vita.
Peggio per chi non riesce a capire a quale tesoro ha la facoltà di accedere e, quanto a noi incuranti di ciò, continuiamo ad accrescerlo, tale tesoro, senza alcun bisogno di sbandierarlo ai quattro venti, ma godendocelo nell'avvincente attività rappresentata dall'aumentarlo continuamente, se qualcuno vorrà approfittarne sarà sempre ben accolto, ma non saremo noi ad implorarne l'attenzione
Curiamo il nostro essere, senza desiderare di apparire ciò che non siamo, lasciando tale interpretazione a chi è incapace d'altro, con il vuoto che ha dentro di sé.
rm

Home page   ARGOMENTI

Commenti

Post popolari in questo blog

Il mondo è il monastero dell'uomo saggio

Il mondo è il monastero dell'uomo saggio e la vita è il suo maestro. Un eremo, un posto sperduto nel quale rifugiarsi, lontani da qualsiasi fastidio e sofferenza morale. Può rappresentare uno di quei sogni nel cassetto, che nemmeno ci si illude che possano realizzarsi, restando un castello in aria, nel quale ci si rifugia, per trovare la forza di sopportare la realtà, quando diventa troppo pesante. Per la maggior parte, resta l'unica realtà conosciuta, ma qualcuno, a poco a poco, si rende conto che l'eremo tanto sospirato ce l'ha sempre avuto davanti e non deve far altro che entrarci, anzi, non ha fatto in tempo a realizzarlo, che già ci si trova dentro e lì vi incontra il maestro che, per tutta la sua esistenza e fino a quel momento, ha ritenuto che non fosse altro che la sua vita e non l'insegnante che tanto desiderava. rm Home page    ARGOMENTI

23 Febbraio 2023 - San Policarpo

23 FEBBRAIO 2023 - SAN POLICARPO Oggi - 23 febbraio 2023 - giovedì dopo le Ceneri, tempo di Quaresima, la Chiesa consente la commemorazione di San Policarpo, vescovo e martire. Di Polykarpos o Polycarpus (Policarpo), questo il suo nome rispettivamente nella natia lingua greca e in latino, si hanno poche notizie. Policarpo, noto anche con la specificazione “di Smirne”), nacque nel 69 circa, probabilmente in una famiglia cristiana, a Smyrne o Smyrna (Smirne), città greca nella provincia romana d’Asia, sulla costa egea dell’Anatolia centro-occidentale (oggi Izmir, nella Turchia asiatica). In quel periodo, era in atto in Palestina una guerra tra l’Impero Romano e gli ebrei, poi sconfitti nel 70 con la presa e il saccheggio della loro capitale Gerusalemme, nel corso del quale fu completamente distrutto il famoso Tempio, come aveva predetto Gesù (Lc 19, 43-44). La sanguinosa lotta armata causò la fuga da Gerusalemme e dalla Palestina di un gran numero di giudei, sia di antica osservanza...

30 Aprile 2023 - San Pio V papa

30 APRILE 2023 - SAN PIO V, PAPA Oggi - 30 aprile 2023 - IV domenica del tempo di Pasqua, che ha la precedenza sulle altre celebrazioni, ricorre la memoria facoltativa di San Pio V, papa (obbligatoria nella diocesi di Roma qundo non cade di domenica). Antonio, questo il suo nome di battesimo, nacque il 17 gennaio 1504 nel piccolo paese di Bosco, presso Alessandria, appartenente al Ducato di Milano (oggi Bosco Marengo in provincia di Alessandria, regione Piemonte). La sua famiglia d’origine era quella nobile ma irrimediabilmente decaduta dei Ghislieri, esiliata da Bologna (oggi capoluogo della regione Emilia Romagna) nel contesto di discordie civili per il predominio della città. Ancora piccolo dovette adattarsi a fare il pastore, coltivando nel cuore il seme di una precoce vocazione religiosa, fino a quando, all'età di quattordici anni, riuscì a entrare nel convento dei Frati Predicatori (Domenicani) della vicina Voghera (oggi in provincia di Pavia, regione Lomb...