Passa ai contenuti principali

191209 - La coltivazione della serenità

#TCNCN - 191209

Gazzetta filosofica

« Esistono senza dubbio passioni tristi che hanno un'utilità sociale, ad esempio la paura, la speranza, l'umiltà, il pentimento, ma solo quando gli uomini non vivono sotto la guida della ragione. Rimane comunque il fatto che ogni passione, dal momento che implica tristezza, è cattiva in quanto tale: anche la speranza e la sicurezza. Lo Stato è tanto più perfetto quanto più poggia su affetti di gioia: l'amore della libertà deve prendere il sopravvento sulla speranza, la paura e la sicurezza. L'unico dettame della ragione [...] consiste nel concatenare il maggior numero di gioie passive col maggior numero di gioie attive. Infatti, la gioia è un'affezione passiva che aumenta la nostra potenza di agire, e solo la gioia può essere un'affezione attiva. [...] Il sentimento della gioia è il sentimento propriamente etico. »
Gilles Deleuze, "Spinoza e il problema dell'espressione"
-------------------------------------------------------------------------------------------
Non assumiamo un atteggiamento passivo verso la serenità e anche verso la gioia, aspettandoci di provarle perché suscitate da eventi o da persone e rammentiamo sempre che siamo perfettamente in grado di decidere se scegliere di essere sereni oppure no, grazie alla potenza mentale che possediamo, anche se non ce ne rendiamo conto, e che dobbiamo cercare di aumentare il più possibile.
Se riusciamo a coltivare assiduamente la serenità con un atteggiamento costante di
SERENA ATTENZIONE e
SERENA ACCETTAZIONE
di tutto ciò che accade intorno a noi, che sia gradito o meno e, se non lo è, che non si possa cambiare, in un atteggiamento di umiltà e gratitudine verso tutto ciò che ci circonda, anche quando la gratitudine ci sembri fuori luogo, anche la gioia sarà sempre più frequente, diventando un sentimento costante della nostra vita.
Tale comportamento accrescerà la nostra salute fisica e mentale, aiutandoci a sopportare gli acciacchi dell'età e ad affrontare più adeguatamente altri inconvenienti sia fisici che psichici, come la depressione ed altri accidenti che possano destabilizzare il nostro stato mentale.
rm

Commenti

Post popolari in questo blog

Il mondo è il monastero dell'uomo saggio

Il mondo è il monastero dell'uomo saggio e la vita è il suo maestro. Un eremo, un posto sperduto nel quale rifugiarsi, lontani da qualsiasi fastidio e sofferenza morale. Può rappresentare uno di quei sogni nel cassetto, che nemmeno ci si illude che possano realizzarsi, restando un castello in aria, nel quale ci si rifugia, per trovare la forza di sopportare la realtà, quando diventa troppo pesante. Per la maggior parte, resta l'unica realtà conosciuta, ma qualcuno, a poco a poco, si rende conto che l'eremo tanto sospirato ce l'ha sempre avuto davanti e non deve far altro che entrarci, anzi, non ha fatto in tempo a realizzarlo, che già ci si trova dentro e lì vi incontra il maestro che, per tutta la sua esistenza e fino a quel momento, ha ritenuto che non fosse altro che la sua vita e non l'insegnante che tanto desiderava. rm Home page    ARGOMENTI

19 Marzo 2023 - Beato Andrea Gallerani

19 MARZO 2023 - BEATO ANDREA GALLERANI Oggi - 19 marzo 2023 - essendo la IV domenica “Laetare” (verbo latino che significa letteralmente “Rallegrati”) del tempo di Quaresima, alla luce del Calendario Liturgico Generale, non si celebra la solennità di San Giuseppe sposo della Beata Vergine Maria, normalmente celebrata in questo giorno, trasferita a domani lunedì 20 marzo. L'espressione “domenica Laetare”, deriva dallo incipit (inizio) dell'introito nella messa odierna, che, in latino, inizia con “Laetare Jerusalem” (che significa “Rallégrati, Gerusalemme”). La Chiesa, infatti, nel mezzo del duro cammino quaresimale, con questa particolare domenica vuole sostenere i fedeli e ravvivarne la speranza e la gioia per la Pasqua che si avvicina. In questo giorno sospende le tristezze della Quaresima: i canti della messa non parlano che di gioia e di consolazione, si fa risentire l’organo, rimasto muto nelle tre domeniche precedenti e si sostituiscono i paramenti viola con quelli r...

23 Febbraio 2023 - San Policarpo

23 FEBBRAIO 2023 - SAN POLICARPO Oggi - 23 febbraio 2023 - giovedì dopo le Ceneri, tempo di Quaresima, la Chiesa consente la commemorazione di San Policarpo, vescovo e martire. Di Polykarpos o Polycarpus (Policarpo), questo il suo nome rispettivamente nella natia lingua greca e in latino, si hanno poche notizie. Policarpo, noto anche con la specificazione “di Smirne”), nacque nel 69 circa, probabilmente in una famiglia cristiana, a Smyrne o Smyrna (Smirne), città greca nella provincia romana d’Asia, sulla costa egea dell’Anatolia centro-occidentale (oggi Izmir, nella Turchia asiatica). In quel periodo, era in atto in Palestina una guerra tra l’Impero Romano e gli ebrei, poi sconfitti nel 70 con la presa e il saccheggio della loro capitale Gerusalemme, nel corso del quale fu completamente distrutto il famoso Tempio, come aveva predetto Gesù (Lc 19, 43-44). La sanguinosa lotta armata causò la fuga da Gerusalemme e dalla Palestina di un gran numero di giudei, sia di antica osservanza...