TCNCH - 190721 Uno degli argomenti che avevo in mente di affrontare e questa immagine me lo ha ricordato. Pensando a noi stessi, siamo abituati ad usare il pronome personale "IO" e non certo "NOI", che sembrerebbe, nel nostro caso, un ridicolo plurale maiestatis. Ma se pensiamo all'agglomerato fisico per mezzo del quale trascorriamo la vita attuale, rappresentiamo nel suo insieme una miriade sconfinata di esseri viventi dotati di intelligenze diverse. Questi esseri, dalle cellule agli organi che costituiscono, con le diverse attività che svolgono, permettono al corpo e quindi a noi di vivere. Alcuni organi sono di un'intelligenza straordinaria e recepiscono immediatamente i nostri stati d'animo, come ad esempio il cuore. Il fegato, ho letto, è piuttosto tardo nel reagire, tanto da dover essere trattato in modo brusco per farlo reagire (Da un guaritore, un pranoterapeuta, da noi stessi in esercizi di auto guarigione, etc.), come si dice ...